Giovedì 10 Maggio si è svolto presso la Camera di Commercio di Catanzaro, nella sala gentilmente messa a disposizione dal Segretario Generale Maurizio Ferrara, l’incontro-dibattito organizzato dal Liceo Siciliani sul tema “Fine vita: mai?”. L’evento ha costituito il momento conclusivo di un percorso formativo sui complessi temi della Bioetica curato dalle docenti Loredana Gimigliano e Vincenza Pettinato, con la partecipazione della prof.sa Cristina Segura Garcia.
Al progetto, pensato a partire dalla recente approvazione della legge sul testamento biologico, hanno partecipato studenti delle classi 5B, 4C, 4D, 4E, 4F, i quali hanno riflettuto sugli aspetti biologici, filosofici e bioetici della vita e della morte, entrambe parte integrante dell’esperienza umana.
Gli studenti hanno elaborato e posto i quesiti ritenuti più rilevanti ad illustri esperti dei settori di riferimento interessati: il sacerdote Don Salvino Cognetti, il giurista prof. Fulvio Gigliotti, il sociologo prof. Guido Giarelli, la prof.sa Cristina Segura Garcia, medico ed esperta di bioetica.
L’incontro ha consentito di indagare le tematiche proposte da più punti di vista, offrendo una pluralità di prospettive disciplinari da cui guardare le tante sfaccettature e la complessità della vicenda umana. I relatori, che hanno cortesemente accolto l’invito loro rivolto dal Liceo, hanno saputo coinvolgere i presenti con interessanti spunti di riflessione affrontando questioni complesse con modalità e linguaggi accessibili ad un pubblico composto prevalentemente da giovani.
La dirigente del liceo prof.sa Francesca Bianco ringrazia i relatori, i docenti e gli studenti che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento, in particolare la prof.sa Cristina Segura Garcia ed il prof. Fulvio Gigliotti, qualificati professionisti ma anche genitori di alunni frequentanti l’istituto, che hanno messo a disposizione della scuola il proprio sapere e le proprie competenze nell’ottica di una fattiva collaborazione scuola-famiglia attraverso cui si realizza pienamente la funzione educante di entrambe le istituzioni.
