Anche gli studenti del Siciliani hanno partecipato alla celebrazione della Giornata mondiale della Filosofia istituita dall’UNESCO nel 2002 per sottolineare ‘il valore duraturo e necessario della riflessione filosofica per lo sviluppo del pensiero umano’, più che mai necessaria per far fronte alle molteplici crisi della pandemia.
L’evento, cui hanno partecipato gli alunni delle classi 1D, accompagnati dalla prof.ssa Bruno, e 3B, accompagnati dalla prof.ssa Paparazzo, si è svolto presso il Parco della Biodiversità - Parco internazionale della Scultura, lo scorso giovedì 18 novembre ed è stato organizzato da Amica Sofia, associazione per la ricerca e la promozione delle pratiche di filosofia dialogica nella scuola e nella società, dalla Rete di scuole Biga Alata (Liceo Galluppi, Liceo Siciliani, Liceo De Nobili, ITE Calabretta-Soverato) e dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.
Dopo il saluto introduttivo della dott.ssa Teresa Gualtieri, Presidente nazionale della Federazione Italiana dei Club e Centri per l’UNESCO, del prof. Massimo Iiritano e della prof.ssa Raimonda Bruno, rispettivamente Presidente nazionale e Coordinatrice regionale di Amica Sofia, e della prof.ssa Elvira Severino, docente del Liceo Galluppi, scuola capofila della rete della Biga alata, la celebrazione è proseguita nella passeggiata filosofica con sei soste programmate presso le sculture di Fabre, Gormley, Pistoletto, Buren, Oppenheim, Staccioli.
In ognuna delle soste, gli studenti hanno condiviso le loro riflessioni sul tema Uomo, Arte e Natura e a seguire, gli allievi dell’Accademia di Belle Arti, coordinati dalla prof.ssa Lara Caccia, hanno presentato brevemente gli autori e le opere.
L’incontro ha consentito agli studenti di confrontarsi con i compagni di scuole diverse sul valore fondante della filosofia non come ambito accessibile esclusivamente a colori i quali la studiano in quanto disciplina curricolare, ma come esercizio costante finalizzato alla ricerca di senso di sé e del mondo.
Per la riuscita dell’evento grande è stata la soddisfazione degli organizzatori e ancor più grande quella degli studenti, felici di aver trascorso una straordinaria giornata di scuola fuori dalla scuola.