Anche in questo difficile anno scolastico il Liceo Siciliani e il Teatro di Calabria sono riusciti a onorare la loro consolidata amicizia, nata dalla passione per il teatro e per la lettura, offrendo un’importante opportunità formativa agli studenti di tutte le classi. L’occasione è stata offerta dall’idea della prof.ssa Raimonda Bruno di realizzare un reading di testi letterari relativi al tema dell’ingiusta accusa, operando uno ‘sconfinamento’ tra Diritto e Letteratura che ha consentito di toccare alcuni aspetti caratterizzanti importanti dinamiche sociali.
Il reading, la cui proposta è stata accolta con apprezzamento dalla Dirigente del Siciliani, prof.ssa Francesca Bianco, dalla Presidente e dal Direttore artistico del Teatro di Calabria, dott.ssa Anna Melania Corrado e prof. Aldo Conforto, è stato realizzato dagli attori Mariarita Albanese e Salvatore Venuto, che hanno letto brani tratti dall’Antigone di Sofocle, dal Trattato sulla tolleranza di Voltaire, dalla Storia della colonna infame di Alessandro Manzoni, da Il contesto di Leonardo Sciascia, inserendoli nella la cornice tematica intessuta dal prof. Luigi La Rosa con il ‘filo rosso’ delle sue parole chiare e appassionate.
Prezioso l’intervento dell’avvocato-scrittore Felice Foresta, il quale ha evidenziato sul tema dell’accusa ingiusta il suo punto di vista non solo giurisprudenziale, ma anche filosofico, offrendo spunti di riflessione sulla fragilità del giudizio umano come elemento imprescindibile dalla fragilità della natura dell’uomo.
Anche questa iniziativa testimonia l’apertura del nostro Liceo al dialogo tra Scuola ed Enti, istituzioni e associazioni del territorio, partners necessari per una formazione completa e ‘viva’ degli studenti.