Dopo cinque anni di lavoro e di grandi soddisfazioni lascio il mio ruolo dirigenziale al Liceo “Siciliani” per andare in pensione dopo 40 anni di servizio. Non è facile lasciare. Ho iniziato a fare supplenze nel lontano 1977, per cui la scuola ha rappresentato la mia vita prima come insegnante nella scuola materna, elementare, superiore per poi approdare alla dirigenza e concludere la mia carriera in questo prestigioso Liceo. Durante questi cinque anni tanto è stato fatto grazie al lavoro di tutto il personale scolastico. A chi verrà dopo di me lascio gli auguri di buon lavoro e di un futuro contrassegnato da soddisfazioni e successi. Con grande commozione desidero rivolgere a tutti un sentito, affettuoso e riconoscente saluto al termine di questo periodo vissuto con voi in maniera partecipata, intensa e calorosa.
Innanzi tutto agli Alunni, che hanno rappresentato sempre il fine dei miei pensieri di Docente prima, ma specialmente di Dirigente poi convinta che il miglioramento e il cambiamento della società, passano attraverso la formazione e l’istruzione delle giovani generazioni. Rivolgo a ognuno di loro un pensiero di riconoscenza e affetto e l’invito a lavorare sempre spinti dalle sole cose che contano : collaborazione, rispetto, serietà e soprattutto amore verso se stessi e gli altri. Voglio fare una raccomandazione: non lasciate passare inutilmente e infruttuosamente questa bellissima età della vostra vita, perché avete in voi una straordinaria potenzialità che dovete mettere a frutto per voi stessi, per chi vi vuol bene, per la Società.
In secondo luogo ai Docenti, con i quali ho condiviso i momenti della mia attività lavorativa, con un rapporto aperto e leale e ai quali va la mia riconoscenza per quanto hanno fatto, continuano a fare e faranno per la Scuola e per la comunità. Anche a Voi, Docenti, una raccomandazione: siate orgogliosi del vostro lavoro, del vostro ruolo, della vostra missione di educatori, siate maestri, poiché fare il docente non rappresenta un lavoro come gli altri, ma ha una funzione privilegiata e straordinaria , che è quella di avere in mano gli strumenti per innescare il miglioramento della società attraverso l’istruzione e l’educazione dei giovani. Però ricordate sempre che occorre mettere al centro della relazione pedagogica l’ affettività e l’empatia per motivare all’apprendimento e affinché ad ogni lezione si accenda la scintilla perché “è sempre meglio una testa ben fatta che una testa ben piena”(Montaigne) in una scuola capace di futuro per tutti.
Un grazie a Voi tutti, ma in maniera particolare allo Staff dirigenziale: Bernadette Scardamaglia, Maria Minervini, Anna Alfieri, Nicola Chiriano, Francesco Parentela, Giuseppina Lico, Adele Ambrosio, Aurora Martorana e a tutti gli atri che, pur senza nessun incarico, hanno condiviso con la scrivente la complessa gestione dell’Istituto per il suo concreto miglioramento e affinché mantenesse alto il glorioso nome del Siciliani di cui mi pregio aver festeggiato i 70 anni.
Non posso trascurare nel mio saluto il Personale Amministrativo e Tecnico, i Collaboratori Scolastici, che sono componenti essenziali della scuola come comunità educante. Anche a Voi, davvero senza distinzione di posizioni o di funzioni, desidero esprimere la mia riconoscenza e la mia stima per il Vostro prezioso lavoro e per quanto avete fatto in questo periodo di emergenza per rendere la scuola più sicura, accogliente ed efficiente.
Rivolgo un saluto alla DSGA Roberta Salvatori, che in questi pochi anni ho avuto modo di apprezzare per la competenza professionale, per la capacità di gestire il personale, per la collaborazione, per lo scrupolo, la precisione e per la disponibilità.
Non dimentico di rivolgere il mio saluto al Consiglio d’Istituto e al suo Presidente, sempre disponibile a venire incontro alle necessità della scuola.
Da ultimo, il mio pensiero e il mio saluto vanno ai genitori e alle famiglie degli alunni. I genitori sono una componente sostanziale del processo educativo e senza l’alleanza educativa, la Scuola non potrebbe ottenere i risultati attesi. E, insieme al saluto, desidero rivolgerVi l’augurio non solo di continuare a svolgere il vostro ruolo di genitori con equilibrio e serenità di rapporti, ma anche di poter avere la soddisfazione di brillanti risultati per i vostri figli.
Sono stati anni vissuti con intensità e con grande progettualità che porterò sempre con me, nel mio cuore.
A tutti, con rinnovata gratitudine e stima, il mio più cordiale saluto e abbraccio affettuoso.
Dirigente Scolastico
prof.ssa Francesca Bianco