Grande successo per l'iniziativa promossa dagli studenti del Liceo Siciliani, un'attività di sperimentazione che ha visto, in particolare, la partecipazione attiva degli alunni rappresentanti del Consiglio di Istituto, dei membri dello staff della Radio LS e dei rappresentanti di classe, finalizzata all’ampliamento dell’offerta formativa e, per come proposto dagli studenti, organizzata in “autogestione relativamente ai contenuti e ai metodi” e basata sul loro reali esigenze e bisogni.
È stato per i ragazzi un modo per condividere e partecipare attivamente alla programmazione dell’Offerta Formativa del Liceo, in quanto gli studenti, tenendo conto dei documenti strategici della scuola - in particolare del PTOF - hanno proposto la trattazione di argomenti finalizzati ad approfondire tematiche di attualità e rispondenti alle esigenze e alle richieste della comunità giovanile. Tali argomenti sono stati trattati da relatori, competenti e di alto spessore, individuati e contattati dagli stessi ragazzi. L’evento è stato basato sulla fiducia tra la scuola e gli studenti e sull’impegno del singolo al rispetto delle regole e delle norme.
I magnifici ragazzi della Radio Liceo Siciliani hanno organizzato la diretta Youtube, visibile da tutti gli studenti tramite le LIM presenti in ogni classe.
Si è parlato di:
1. Diritto alla cura in Italia, ospite Marco Miceli
2. Mafia, legalità, libertà e lavoro, ospite Simona Dalla Chiesa
3. Salute sessuale in adolescenza, ospiti Ida Vero e Alessandra Marzano
4. Tecnologia e innovazione, tra sviluppo scientifico e capitale umano, ospite Massimo Temporelli
Molte le domande poste ai relatori che hanno soddisfatto tutte le curiosità dei ragazzi. Al termine di ogni incontro (due al giorno), i ragazzi hanno aperto un dibattito e creato lavori che resteranno esposti all’interno della scuola.
Queste le parole della DS Filomena Rita Folino, molto orgogliosa degli studenti: “i ragazzi hanno dimostrato di essere persone in grado di pensare, progettare, agire autonomamente e responsabilmente all’interno della società globale in continua e repentina trasformazione”, secondo la mission della nostra scuola.
