Come ogni anno il Liceo “Siciliani” ha preso parte alla manifestazione del 4 novembre in occasione della “Giornata dell’Unità Nazionale, delle Forze Armate e della Commemorazione dei Caduti in Guerra” svoltasi a partire dalle ore 10 a Piazza Matteotti. Gli studenti delle classi 5A e 5B, accompagnati dalla Dirigente, Filomena Rita Folino, dalla prof.ssa Bernadette Scardamaglia e dal prof. Francesco Scerbo, hanno assistito alla cerimonia presenziata dalle autorità del capoluogo durante la quale è stata consegnata la bandiera tricolore ad una scuola lametina.
La solennità del rito è stata ulteriormente accresciuta dalle riflessioni del prefetto Cucinotta sulla guerra in Ucraina concluse con l’auspicio che il conflitto possa
terminare al più presto.
La ricorrenza ha coinvolto, nelle proprie aule, anche la restante comunità studentesca del Liceo Siciliani in quanto i docenti hanno ritenuto indispensabile trattare l’argomento con i propri allievi.
Il 4 novembre 1918 terminava la Prima Guerra Mondiale con la firma dell'Armistizio di Villa Giusti che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste completando l’unificazione nazionale avviata in età risorgimentale. Per onorare i soldati caduti a difesa della patria il 4 novembre 1921, nel Sacello dell'Altare della Patria a Roma, venne tumulato il "Milite Ignoto".
Questa giornata – festa nazionale dal 1922 al 1976 – ha lo scopo di ricordare tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato la propria vita per un ideale di patria e di attaccamento al dovere: valori imperituri per i militari di allora e di oggi e fondamentali per la crescita di ogni cittadino.
