Nell’ambito delle attività, proposte nel piano dell’offerta formativa, si è concluso il modulo PON "La geometria frattale e il mondo intorno a noi" - Siciliani Insieme, che ha visto protagonisti gli studenti delle classi 4D e 4F. I docenti del corso sono stati i proff. Anna Alfieri e Andrea Celia. Il progetto è stato articolato in due fasi: una fase di formazione durante la quale sono stati presentati la geometria frattale e le sue proprietà: gli studenti hanno studiato i frattali Iterated Function System, le loro proprietà di autosimilarità e il concetto di dimensione frazionaria; una fase di realizzazione di project works, durante la quale gli studenti, in attività di gruppo, hanno approfondito i temi di ricerca loro assegnati dai docenti, costruendo un artefatto multimediale.
I project works degli studenti si basano su applicazioni della geometria frattale, la cui trasversalità ha permesso applicazioni in campi della conoscenza molto diversi tra loro. I lavori di ricerca spaziano, infatti, dalle applicazioni in economia e finanza (gli studenti Cimino A., Critelli M., De Salazar G., Prosdocino G., Miniaci S., Mingrone F., Nisticò A., Russo M); al problema dell’erosione delle coste (Durante A., Masciari S., Pesa F., Caputo G., Veraldi A.); alla
trattazione dei terremoti (Fiorino G., Saccà M., Costantino M.e Furriolo M.). Nell’ambito delle scienze mediche, sono stati trattate la diffusione delle cellule tumorali (Vergata G., Furriolo M., Servino E.., Strada F. Tallarico D.), neuroni e reti neurali (Pappaianni C., Concolino R., Pallone G., Caroleo L.); nell'architettura lo studio in particolare delle cattedrali gotiche (Nesci E., Mazzei E., Capicotto F., Iiritano M.) e infine è stata affrontata una applicazione ai
videogiochi (Gerone F., Feroleto A., Scalise F., Vinci A.).
Tematiche avvincenti, accolte con entusiasmo dagli studenti,che hanno potuto constatare la trasversalità della Matematica e dare risposta concreta al dubbio “A che serve la Matematica”? Il progetto ha avuto anche l’obiettivo di migliorare la socialità degli studenti, la condivisione e di favorire un abitudine al pensiero divergente, tenendo sempre in considerazione il rispetto per quello altrui, di approcciarsi a ciò che è nuovo e originale senza timore e infine di abituare gli studenti ad un esercizio di applicazione della loro personale creatività.
I lavori di ricerca saranno presentati il prossimo 26 aprile al Congresso Nazionale “Esperienze a Confronto” e gli studenti saranno in gara per la Migliore Presentazione di Matematica, nell’ambito delle attività del progetto Matematica&Realtà.
