Il nostro Liceo lo scorso 16 novembre 2017 ha partecipato alla celebrazione della Giornata mondiale della Filosofia, evento creato dall'UNESCO nel 2002, con la partecipazione degli alunni della classe 2D, accompagnati dalle prof.sse Raimonda Bruno e Adele Ambrosio. La manifestazione, svoltasi nel teatro del Liceo Classico Galluppi di Catanzaro, diretto dalla prof.ssa Elena De Filippis. è stato organizzato dal prof. Massimo Iiritano, vicepresidente nazionale di Amica Sofia, associazione di promozione sociale che ha per oggetto la filosofia con i bambini e i ragazzi, con il patrocinio della Regione Calabria, rappresentata dall’Assessore regionale all’Istruzione, dott.ssa Federica Roccisano.
Insieme a loro, oltre agli studenti del Liceo Classico Galluppi, gli alunni degli Istituti di Istruzione Superiore De Nobili e Petrucci-Ferraris-Maresca di Catanzaro.
Scopo dell’evento è stato riflettere e far riflettere sull’importanza della filosofia come disciplina trasversale e sulla necessità della pratica filosofica nelle scuole di ogni ordine e grado, a partire dalla scuola primaria, nonché come luogo di esercizio del pensiero critico, sempre più necessario per orientarsi nel mondo “liquido” in cui viviamo.
Le alunne Denise Canino e Ludovica Cardamone, studentesse della seconda classe del biennio presente all’evento, pertanto ancora non avviate allo studio curricolare della disciplina, hanno illustrato come è possibile filoso-fare anche da “piccoli”, descrivendo alla platea le modalità di sviluppo in classe di percorsi di filosofia dialogica a partire dalla lettura di grandi classici della letteratura, sottolineando che, sin dallo scorso anno, insieme ai loro compagni e sotto la guida della prof.ssa Bruno, si sono avvicinati ai temi esistenziali dell’uomo (identità personale e dei popoli, rapporto con il divino, valore della conoscenza, disubbidienza, utopia, senso della vita e senso della morte), scoprendo il piacere e l’utilità del porsi domande per cercare risposte valide non solo relativamente alla sfera individuale, ma ad un ambito civile ampio, per costruire un’identità fondata sullo spirito costante della scoperta di sé e del mondo e sulla condivisione del proprio punto di vista, nel rispetto di quello degli altri.
Filosofia per tutti, dunque, come palestra di spirito critico e come laboratorio di fusione tra i saperi matematico-scientifici e quelli letterari attraverso lo sviluppo di competenze logico-argomentative sin dal biennio, ma anche come antidoto al nichilismo e strumento principe per creare comunità dialoganti di donne e uomini capaci di affrontare le grandi sfide del nostro tempo.