Si è respirata un’aria particolarmente carica di adrenalina, sabato 18 novembre, all’interno dell’Auditorium “Casalinuovo”, dove gli alunni delle seconde e delle quinte classi si sono recati per assistere alla rappresentazione della “Medea” nella produzione del Teatro di Calabria. La partecipazione all’evento, curata dalle prof.sse Raimonda Bruno e Teresa Anna Chiodo, costituisce il punto di arrivo di un percorso sul teatro greco sviluppato nelle classi dai docenti di Materie letterarie e arricchita, per le quinte, da un incontro con i proff. Luigi La Rosa e Aldo Conforto, rispettivamente Vicepresidente e Direttore artistico del Teatro di Calabria “Aroldo Tieri”, nell’ambito delle attività previste dalla nostra scuola per Libriamoci 2017.
I ragazzi hanno assistito con interesse ed attenzione allo spettacolo, straordinariamente coinvolgente grazie all’intensa recitazione degli attori Mariarita Albanese e Salvatore Venuto, e reso pienamente fruibile grazie alla riscrittura del prof. La Rosa, che non ha privato il testo originale della potenza evocativa della parola euripidea. Con i proff. La Rosa e Conforto gli studenti hanno avuto modo di dialogare a conclusione dello spettacolo, portando con sé il senso di “orrore e pietà” che, nelle intenzioni dei tragediografi greci, dovevano pervadere l’animo dello spettatore, e riflettendo sulla modernità dei temi affrontati: il contrasto tra uomo e donna, lo scontro tra culture diverse, il maschilismo, il desiderio di vendetta che trova la sua realizzazione nell’uccisione dei figli e nella negazione da parte di Medea del suo essere madre, cui sopravvive solo la moglie tradita e offesa.