L'11 dicembre 2018 gli studenti del nostro liceo impegnati nel progetto di alternanza scuola-lavoro “Millennial Lab 2030”, accompagnati dalla docente referente e tutor prof.ssa Zaira Silipo, hanno preso parte a Roma, presso la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali “Guido Carli”, al convegno di presentazione del II Rapporto 2018 sul “Divario generazionale”.
Il divario generazionale è il ritardo accumulato dalle nuove generazioni, rispetto alle precedenti, nel raggiungimento della propria indipendenza economica. Il tema, tanto importante e strategico per il futuro del nostro Paese, è stato argomentato e discusso durante il convegno da personalità del mondo istituzionale, accademico ed imprenditoriale.
Erano presenti, tra gli altri, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il vicepresidente della Camera dei Deputati, i segretari nazionali delle tre sigle sindacali maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), il capo dipartimento del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione del MIUR, il capo della rappresentanza della Commissione Europea in Italia, il presidente dei giovani imprenditori Confindustria, il prof. Luciano Monti, docente di politiche dell’Unione Europea presso la LUISS, autore del libro “Ladri di futuro. La rivolta dei giovani contro l’economia ingiusta” che i ragazzi hanno approfondito nel corso del laboratorio, avviato dal mese di ottobre, all’interno della nostra scuola.
Il Rapporto 2018, predisposto dalla Fondazione Bruno Visentini, oltre ad aggiornare i dati sul divario esistente, formula proposte per il superamento dei principali ostacoli e barriere che attendono i giovani nel loro percorso di crescita personale e professionale.
Gli studenti hanno assistito con interesse all’evento ed acquisito maggiore consapevolezza sul tema che stanno affrontando. Con quale atteggiamento approcciarsi ad un problema che li coinvolgerà in prima persona allorquando avranno terminato il loro percorso di studi? Quali strumenti e strategie ritengono, oggi, maggiormente efficaci e capaci di proiettarli al 2030 con prospettive più promettenti rispetto all’attuale scenario?
Entro il mese di febbraio gli studenti del nostro liceo completeranno il loro lavoro di ricerca che sarà presentato all’evento finale, dove saranno presenti gruppi di studenti provenienti dalle varie regioni italiane.