Mercoledì 18 maggio 2016, alle ore 18.00, presso l’Auditorium del Seminario S. Pio X, i ragazzi del Laboratorio di Lettura, coordinati dalla prof.ssa Teresa Anna Chiodo, con la collaborazione della prof.ssa Raimonda Bruno, si cimenteranno nella rappresentazione teatrale Comaris in Wonderland, frutto del lavoro di analisi, interpretazione e interiorizzazione del libro Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll.
L’Alice che verrà portata in scena non attraverserà il solito Paese delle Meraviglie che, nell’immaginario comune, è così lontano da quello che viviamo noi quotidianamente, ma si muoverà tra i luoghi più caratteristici della nostra città, sotto lo sguardo vigile e acuto di due ‘comari’, che, con lo spirito che contraddistingue i Catanzaresi, aiuteranno gli spettatori a trovare un senso nel non sense carrolliano o a perdersi in esso.
La collaborazione del Laboratorio di Lettura con i ragazzi del progetto I am Malala, coordinato dalla prof.ssa Rosalia Imeneo, ha consentito di introdurre un elemento di realtà bella e positiva nel Paese delle Meraviglie. Nel suo viaggio, dunque, Alice incontrerà anche Malala, che non è un personaggio di Carroll, ma ben si inserisce nell’atmosfera di sogno e meraviglie del libro: insignita – a diciassette anni! - del premio Nobel per la pace, per la sua lotta contro la sopraffazione dei bambini e dei giovani e per il diritto di tutti i bambini all'istruzione, Malala rappresenta la realizzazione dei sogni e la forza della volontà.
Il Laboratorio di lettura è una delle attività extracurriculari promosse dal Liceo ‘Siciliani’, che, da oltre dieci anni, coinvolge alunni di tutte le classi.
Il Laboratorio prevede attività di lettura, analisi e interpretazione di testi di diversa natura e tipologia; i ragazzi si confrontano, poi, con la scrittura di un copione originale, basato sulla rielaborazione dei testi affrontati, e la relativa messa in scena, in un clima ludico e propositivo, in cui ciascuno diventa parte insostituibile del tutto.
Nel corso degli anni, il Laboratorio di lettura ha affrontato diversi testi, passando dalla rivisitazione in dialetto catanzarese dello shakespeariano Sogno di una notte di mezz’estate, divenuto un inedito Ahialà cchi mi sonnavi, alla rielaborazione dei più famosi classici del giallo italiano e internazionale, con Aspettando Dupin, basato su I delitti della rue Morgue, di Edgar Allan Poe, alla messa in scena di un originale Amlello, nato dall’analisi comparata e combinata di Otello e Amleto, sempre dell’intramontabile Shakespeare.
Quest’anno si viaggerà con Alice e i suoi strambi amici, che dimostreranno quanto il celeberrimo libro di Carroll, lungi dall’essere una banale favoletta per bambini, sia in realtà un testo intriso di idee e significati profondi non sempre immediatamente rilevabili, con alcuni episodi e personaggi di emblematica e sconcertante attualità.
Il lavoro di lettura, analisi, interpretazione e messa in scena ha richiesto, ancora una volta, un impegno straordinario ai ragazzi, dimostratisi, come sempre, lettori competenti, scrittori abili, ‘attori’ volenterosi ed entusiasti.