Liceo Scientifico “Luigi Siciliani” - Catanzaro

EuroMath/EuroScience

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Dal 29 marzo al 2 aprile nove studenti del Liceo Siciliani, guidati dal prof. Francesco Scerbo, hanno partecipato a Bucarest alla prima edizione di “Euroscience Symposium-2017”, conferenza internazionale gemella di Euromath ma a carattere scientifico, aperta a studenti dai 9 ai 18 anni provenienti da tutta Europa. La nostra partecipazione a Euroscience si è caratterizzata perché, per la prima volta in una manifestazione internazionale tenuta in lingua inglese, studenti del nostro liceo sono stati i protagonisti di vere e proprie lezioni (workshop) di fisica indirizzate sia a studenti che a docenti.

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D. Diaco, D. Sorrenti, M. Zerilli (5D) hanno presentato un lavoro, preparato con il coordinamento della prof.ssa C. Gaccetta, sull’utilizzo della statistica e delle tecnologie digitali a supporto delle scelte universitarie degli studenti dal titolo: “Doubtful students: Maths is the answer”. La presentazione, grazie all’utilizzo dell’app Kahoot, ha coinvolto il pubblico presente che è stato invitato a rispondere in tempo reale ad un questionario appositamente preparato dagli studenti, che hanno poi analizzato le risposte.

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Laura Longo e Rosario Francesco Scavelli (5A), coordinati dal prof. F. Scerbo, hanno condotto due versioni di uno stesso workshop intitolate: “Smart science: experiments using smartphone/tablet-based sensors”. Eseguendo diversi esperimenti, hanno spiegato come è possibile realizzare un vero e proprio laboratorio di fisica “tascabile” e itinerante.

Le esperienze proposta hanno coperto i settori della fisica sperimentale di maggiore interesse in ambito didattico: cinematica, meccanica, acustica, elettromagnetismo, spettroscopia. Il primo workshop è stato seguito con particolare interesse anche dal Presidente di Euroscience-Symposium, prof. G. Makrides, che al termine ha posto a Laura e Rosario alcune domande di approfondimento. Una seconda versione del workshop, più completa dal punto di vista teorico, è stata presentata per i docenti.

Il prof. F. Scerbo ha tenuto un workshop per studenti e insegnanti dal titolo: “Meaningful students involvement: students as physics and technology researchers”, sulla recentissima esperienza di alternanza scuola-lavoro nell’ambito della fisica dei raggi cosmici e delle nanotecnologie condotta con un gruppo di 17 studenti delle classi 4A e 4G presso i Laboratori Nazionali di Frascati (LNF) dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN).

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Annarita Battaglia, Eleonora Verbaro (3B) e Ilaria Verbaro (5A) hanno presentato “Complex Systems and Chaotic Determinism: beyond the Butterfly Effect”, lavoro realizzato insieme a Claudia De Fazio (3B), e coordinato dal prof F. Scerbo, sul concetto di determinismo in fisica e sui sistemi caotici. La presentazione dopo aver affrontato, anche con simulazioni interattive, il tema del caos deterministico e dell’effetto “farfalla”, ha mostrato come le più recenti ricerche nel settore abbiano portato a sviluppare una innovativa procedura di analisi dei fenomeni caotici, chiamata della “Terra di Mezzo”.

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Mario Tommaso Scerbo (1I) ha presentato un lavoro, realizzato con il coordinamento del prof. F Scerbo, sulla biomimetica, cioè quella nuova scienza applicata che studia i modelli della natura per imitarli o trarre ispirazione da essi. Gli esempi mostrati hanno riguardato nuovi materiali, processi innovativi, nuove tecniche di progettazione e fabbricazione degli edifici, la robotica collettiva.

La varietà degli argomenti affrontati, la qualità delle presentazioni, l’originalità dei contenuti proposti, la capacità di condurre una vera propria “lezione” indirizzata anche a docenti, hanno evidenziato l’elevato livello didattico, culturale e scientifico del lavoro svolto da tutti i componenti del gruppo per la preparazione alla Conferenza.

Soddisfatto dei risultati della partecipazione il prof. F. Scerbo: “Esperienze di questo genere, non solo dimostrano come il livello della preparazione e delle competenze dei nostri studenti nulla ha da invidiare a quello degli altri studenti europei, ma anche contribuiscono a far crescere in essi un autentico spirito di cittadinanza europeo. Un ringraziamento particolare alla DS prof.ssa Francesca Bianco, che ha sostenuto questa nostra avventura sin dalle fasi di preparazione e anche alle famiglie degli alunni per la loro disponibilità e per il supporto fornito. L’obiettivo è quello di poter rendere sempre più diffusa la partecipazione di nostri studenti ad iniziative di questo genere.”

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