Con l’incontro sul libro collettaneo “Contronarrazioni” si è aperto il Progetto “Gutenberg” 2021-22, al quale il Liceo “Siciliani” partecipa coinvolgendo alunni e docenti in iniziative di varia natura. Iniziative che possono contare sul fattivo sostegno della Dirigente, Filomena Rita Folino, sensibile alla concreta promozione di una didattica aperta all’esterno e al territorio, nonché di esperienze laboratoriali atte ad arricchire l’offerta formativa, fornendo ai ragazzi occasioni di crescita multidisciplinare.
Insieme alla prof. Angela Maria Rossano, referente del Progetto “Gutenberg” nel nostro liceo, un gruppo di studenti di 4E e 5E e un’alunna di 1C si sono recati presso il Complesso Monumentale del San Giovanni per intervenire alla serata. Quattro alunni di Radio Siciliani (Luigi Cafasi, Karola De Tommaso, Giorgia La Rocca e Giuseppe Piccione) hanno registrato l'incontro, disponibile sulle consuete piattaforme di cui la radio si avvale. È intervenuto al dibattito Giuseppe Piccione, il quale, ricollegandosi alle tematiche di attualità affrontate nel libro e dai relatori, con passione ed entusiasmo ha illustrato alcune esperienze didattiche vissute in classe e ha sottolineato l’impegno degli alunni del nostro Liceo per Radio Siciliani e per altre iniziative, attinenti al tema dell’impegno dei giovani catanzaresi per la città.
L’alunna di Radio “Siciliani” Marta D’Elia (4D) ha pubblicato sui social un resoconto della serata, che si riporta di seguito:
Articolo I Radio “Siciliani”: “Contronarrazioni”
Nel pomeriggio di venerdì 19 novembre, per la serie di “Incontri a Gutenberg”, si è tenuto un dibattito attorno al libro “Contronarrazioni” e al problema, ad esso correlato, di come narrare correttamente il nostro tempo.
L’opera in questione appare come una raccolta di testimonianze e riflessioni su temi attuali e vicini al quotidiano di ciascuno, organizzati in venti brevi capitoli. Ogni sezione si apre con una tesi, che rappresentante la “narrazione tossica”, che viene confutata nel corso del capitolo, al fine di mettere in luce la vera natura delle cose e dimostrare la falsità di ciò che generalmente viene dato come certo, solo perché sostenuto dalla maggioranza o da qualcuno di influente. La stessa
struttura argomentativa del testo è manifesto del suo fine: dimostrare la povertà del senso comune, diffusore di pregiudizi e falsità, e aprire una discussione pedagogica che possa invertire lo sguardo e donare occhi nuovi, in grado di analizzare il presente con senso critico, frutto di una elaborazione personale degli eventi.
Il Liceo Scientifico “Luigi Siciliani”, retto dalla Dirigente Rita Folino, ha partecipato, attraverso una delegazione di studenti guidata dalla professoressa Angela Maria Rossano, all’incontro, il quale si è articolato attraverso un susseguirsi di numerosi interventi, divisi fra quelli degli ospiti e quelli del pubblico. Il primo a prendere parola è stato Armando Vitale, presidente dell’Associazione Gutenberg Calabria, seguito da Franco Cimino, Elena De Filippis, Nicola Fiorita e Vincenza Pettinato, ognuno dei quali ha presentato uno o più aspetti del libro che maggiormente si adattavano alle proprie esperienze professionali e, partendo da questi, ha avviato una riflessione destinata a toccare moltissimi aspetti del nostro vivere, quali, ad esempio, lo sviluppo, la realtà virtuale, il ruolo educativo della scuola, l’utile e l’inutile.
Centrale è stata, inoltre, la presenza di Piero Bevilacqua, importante storico e saggista italiano, coautore e prefatore delle “Contronarrazioni”, il quale, essendo nato e cresciuto a Catanzaro, ha messo la nostra città al centro del suo intervento conclusivo, lodandola per la sua bellezza e per il legame affettivo che a lui la lega, ma mettendo in luce l’incuria di chi la abita.
