Ha avuto come tema “Matematica e Coding” la X edizione del PiDay, tradizionale kermesse annuale cittadina organizzata dal Liceo “Siciliani” per celebrare la Giornata Mondiale della Matematica lo scorso 14 marzo. I quattro relatori intervenuti, per una graditissima coincidenza, sono nati tutti a Catanzaro e tre di essi sono ex alunni del “Siciliani”.
Il fatto è stato sottolineato con orgoglio dal Dirigente prof.ssa Francesca Bianco e dagli organizzatori dell’evento, i proff. Nicola Chiriano e Giovanni Corrado, che stavolta hanno dato appuntamento alle centinaia di alunni partecipanti presso il rinnovato Cinema Teatro Comunale.
Una cornice importante, un enorme palco e uno schermo gigantesco, che non hanno intimorito i tanti studenti del liceo che, con le presentazioni dei loro bellissimi lavori sul tema della giornata realizzati assieme ai loro docenti (qui l’elenco completo), hanno fatto da corolla alle relazioni degli esperti ospiti.
La relazione principale è stata affidata al prof. Paolo Ferragina, ordinario di Informatica presso l’Università di Pisa e impegnato in numerosi progetti di ricerca internazionali. Come funzionano i moderni motori di ricerca su Internet? Cosa lega il pensiero computazione umano all’intelligenza artificiale? Quale sarà l’impatto della IoT (Internet delle Cose) con la nostra vita quotidiana? Interrogativi a cui Ferragina ha risposto con straordinaria chiarezza, coinvolgendo nei suoi ragionamenti un attentissimo uditorio.
Gli altri due ospiti, il dott. Vitaliano Chiarella dell’Istituto di Fisica Nucleare di Frascati e il prof. Francesco Ortuso del Dip. di Scienze della Salute presso l’Università Magna Graecia, hanno poi relazionato rispettivamente sulle reti neurali e la progettazione di inibitori delle MAO (monoamino ossidasi), evidenziando i meccanismi dell’apprendimento dei neuroni, presenti nel nostro cervello o creati artificialmente, e come essi possano in qualche modo essere riprogrammati al fine di provare a sconfiggere malattie neurodegenerative come quella di Parkinson. Un esplicito rammarico è stato espresso dai due valenti ricercatori sul fatto che ricerche di altissimo livello effettuate in Italia riescano raramente a trovare fondi per essere finanziate e rese disponibili per curare pazienti, come invece avviene all’estero in maniera più naturale.
Ha concluso la manifestazione la relazione-testimonianza del dott. Fortunato Lodari, Certified Ethical Hacker, che ha indicato ai ragazzi presenti la cybersecurity come un campo sicuro per poter un giorno trovare lavoro, impegnandosi sin da ora in uno studio attento e continuo. Molto apprezzato il suo siparietto con foto “d’epoca” che lo ritraggono assieme ai suoi compagni di classe, tra cui proprio il prof. Ferragina.
Ad allietare i cambi di scena ci hanno pensato tre giovani cantanti, Clarissa, Maria e Federica, che con le loro voci hanno emozionato tutti i presenti. Un’emozione che la Matematica dà e continuerà a dare a chi saprà amarla e apprezzarla, anche attraverso le tante iniziative formative offerte dal Liceo “Siciliani”, che dà a tutti appuntamento al PiDay 2019.