Si è conclusa la la prima fase del progetto Erasmus+ “Well being and sustainability” che ha visto 10 studenti e di due docenti spagnoli provenienti dalla scuola Hermanos Medina Riviila di Bailen-Jaen ospiti del Liceo Siciliani. Il progetto fortemente voluto dal Dirigente Scolastico Filomena Rita Folino, ideato dal Dip. di Lingue e dal docente Coordinatore Erasmus+, e condiviso con la scuola partner spagnola, ha come tema la sostenibilità ambientale; proprio in quest’ottica si sono sviluppate molte delle attività previste in aula e fuori aula dal 4 al 10 aprile. Dal 13 al 20 aprile i 10 studenti delle quarte classi del Liceo Siciliani partecipanti al progetto compiranno la loro esperienza di mobilità internazionale a Bailén, ospiti della scuola e delle famiglie spagnole.
I ragazzi hanno potuto conoscere la città di Catanzaro. Un ringraziamento va al sindaco di Catanzaro, dott. Nicola Fiorita e al Presidente del Consiglio Comunale dott. Bosco, che hanno onorato il Liceo Siciliani e gli ospiti spagnoli di un saluto in grande stile a Palazzo De Nobili, consentendo a tutti di di trascorrere una giornata all’insegna della storia e della cultura di Catanzaro con un approfondito racconto della storia del palazzo De Nobili e della città, con una visita dedicata al Teatro Politeama, accompagnati da Nicola Santopolo, già assistente dell’arch. Portoghesi, e con l’apertura straordinaria delle gallerie del San Giovanni.
Il Sindaco e l’AMC, nella persona del dott. Luca Brancaccio hanno, inoltre, omaggiato il Liceo di un servizio di trasporto su bus elettrico, dal centro di Catanzaro a Catanzaro Lido, per consentire ai 20 studenti Erasmus di godere di una passeggiata sulla pista ciclabile della città, usufruendo delle biciclette elettriche messe a disposizione dei ragazzi e dei docenti spagnoli.
Altra giornata all’insegna della valorizzazione del patrimonio artistico, storico culturale e naturalistico dell’area Catanzarese, si è svolta a Taverna, la città di Mattia Preti, e al Centro Visite Monaco, nei pressi di Villaggio Mancuso. Un ringraziamento all’amministrazione comunale di Taverna, nella persona dell’assessore alla cultura Clementina Amelio, che ha accolto con estrema disponibilità studenti Erasmus+ , ai docenti e alle famiglie ospitanti per aver accompagnato i ragazzi che hanno potuto effettuare la visita con guida al Museo Civico, alla Chiesa di San Domenico e al Palazzo Gironda Veraldi (si ringrazia la famiglia Gironda Veraldi per l’accoglienza ricevuta).
Al Reparto Carabinieri per la biodiversità di Catanzaro, il plauso per aver guidato gli ospiti in un’affascinante visita divulgativa sulla flora e sulla fauna del Parco Nazionale della Sila, nel Centro visita Garcea nei pressi di Villaggio Mancuso. La visita del Parco della Biodiversità e del centro storico di Catanzaro (quest’ultimo visitato con la guida del docente di storia dell’arte del Liceo Scientifico Giuseppe Giglio), sono stati motivo di riflessioni e confronto tra culture.
La giornata conclusiva della mobilità di gruppo degli studenti Erasmus si è svolta tra Scilla e Reggio, con la passeggiata per i vicoli di Chianalea e la visita guidata al Museo Archeologico di Reggio Calabria per apprezzare la storia di un’intera regione e ammirare i famosissimi Bronzi di Riace.
Numerose sono state le attività all’interno delle aule e dei laboratori dell’Istituto che si sono svolte all’insegna della conoscenza del Green Deal europeo e delle modalità di applicazione di sistemi per un uso sostenibile delle risorse idriche e dell’energia elettrica. Il laboratorio idroponico del Liceo e il laboratorio di Fisica sono stati teatro di dimostrazioni pratiche, approfondimenti e confronti tra docenti di Matematica e Fisica, docenti ospiti, studenti Erasmus e studenti del Liceo, che anno coadiuvato egregiamente i loro docenti per la realizzazione delle attività laboratoriali.
Per queste attività, un particolare ringraziamento ai Docenti di fisica Scerbo e Celia, agli studenti Giorgia Caserma e Claudia Galli di 2H, Chiara Fedele, Matteo Mungo, Arianna Maria Fede di 4F impegnati nelle attività nel Laboratorio Idroponico.
L’esperienza è stata possibile grazie al lavoro di squadra che ha visto impegnata un’intera comunità scolastica: Dirigente Scolastico, Docenti, DSGA, personale ATA che, a vario titolo, in classe e fuori dalla classe, sono stati coinvolti nel progetto.
Un enorme ringraziamento alle famiglie ospitanti che hanno risposto alle proposte della scuola con generosità infinita, consentendo a studenti e docenti di vivere momenti significativi di condivisione e scambio di esperienze.